VIII POZZO IN SUD SUDAN (Aprile 2024)

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VIII Pozzo in Sud Sudan (Maggio 2024)

LifeStraw

Come funziona LifeStraw ?
Filtri LifeStraw (LifeStraw, LifeStraw Go e LifeStraw Steel) utilizzare la microfiltrazione a membrana a tubo cavo con
Dimensione dei pori di 0,2 micron. Purificatori LifeStraw (famiglia LifeStraw e LifeStraw Mission) utilizzano la microfiltrazione a membrana tubo cavo con dimensione dei pori di 0,02 micron. Significa che l'acqua contaminata entra nel LifeStraw, i microrganismi lo sono rimosso fisicamente e ciò che ne esce è acqua potabile.
Immagina tubi minuscoli con pori ancora più piccoli intrappolano i contaminanti ma lasciano passare l'acqua. No
dei prodotti LifeStraw non utilizzano sostanze chimiche, non ne hanno bisogno azione di pompaggio o una fonte di energia (come Batteria).

Cosa filtra LifeStraw ?

Filtri LifeStraw (LifeStraw, LifeStraw Go e LifeStraw Steel) rimuovere il 99,9999% dei batteri e il 99,9% dei protozoi

presente nell'acqua mediante microfiltrazione tramite membrana fibre cave. I loro pori da 0,2 micron rimuovono fisicamente

batteri e protozoi dall'acqua. Soddisfa gli standard statunitensi EPA per l'acqua potabile. I filtri LifeStraw danno 1000 litri

(264 galloni) di acqua potabile. Purificatori LifeStraw (LifeStraw Family e LifeStraw Mission) rimuovono il 99,9999% dei batteri, 99,999% dei virus e 99,99% dei protozoi presenti nell'acqua utilizzando l'ultra filtrazione mediante membrana a fibra cava. Loro I pori da 0,02 micron rimuovono fisicamente batteri, virus e protozoi d'acqua. Questi purificatori soddisfano gli standard US EPA per l'acqua potabile. I purificatori LifeStraw danno 18 000 litri (4.755 galloni) di acqua potabile.

Gaza, chi sono gli operatori della ong World Central Kitchen uccisi in raid israeliano (31.03.2024)

L'organizzazione ha fatto sapere che le vittime dell'attacco "provenivano da Australia, Polonia, Regno Unito” e che tra di loro c’erano “un cittadino con doppia nazionalità americana e canadese e un palestinese". Netanyahu: "Un tragico caso in cui le nostre forze hanno colpito senza intenzione gente innocente nella Striscia".

Sono sette gli operatori umanitari della Ong World Central Kitchen morti durante un raid israeliano a Gaza, avvenuto durante la distribuzione di cibo nella Striscia, nella zona di Deir al-Balah. Lo conferma la stessa organizzazione, di base negli Stati Uniti, precisando in una nota che le vittime "provenivano da Australia, Polonia, Regno Unito” e che tra di loro c’erano "un cittadino con doppia nazionalità americana e canadese e un palestinese". Mentre il premier israeliano Netanyahu parla di "un tragico caso in cui le nostre forze hanno colpito senza intenzione gente innocente nella Striscia", sui social circolano le identità delle vittime, non ancora tutte confermate in via ufficiale. Tra quelle accertate ci sono la volontaria australiana Lalzawmi Frankcom, soprannominata Zomi, 43 anni, e il polacco Damian Soból